In Italia operano diverse organizzazioni criminali di origine straniera. Le conosciamo abbastanza? Ne parliamo a partire dal libro “Le mafie straniere in Italia. Come operano, come si contrastano”.
Data / Ora
Data - 31/05/2016
17:30 - 19:00
Luogo
Centri di Servizio per il Volontariato
Categorie
LE MAFIE STRANIERE IN ITALIA
Come operano, come si contrastano
In Italia operano diverse organizzazioni criminali di origine straniera. C’è quella nigeriana, attiva sul ciclo migratorio e su quello della tratta; c’è quella cinese, che lavora anche su estorsioni, droghe e contraffazione; quella albanese, che controlla le nuove schiavitù; quella russa, ucraina e georgiana attive nella finanza e nei traffici illeciti internazionali; quella degli indiani punjabi che sfrutta i lavoratori in agricoltura. Le conosciamo abbastanza? E siamo in grado di contrastarle?
Se ne discuterà in occasione della presentazione del volume “Mafie straniere in Italia. Come operano, come si contrastano” (FrancoAngeli 2016).
Martedì 31 maggio alle 17.30
presso la sede dei Centri di Servizio per il Volontariato a Roma in Via Liberiana 17 (di fianco a Santa Maria Maggiore),
Ognuna di queste mafie opera in ambiti diversi e secondo modelli organizzativi propri: il volume ne analizza glia spetti peculiari, il modus operandi le strategie di convivenza con le organizzazioni mafiose italiane. Il problema è: la nostra legislazione è sufficiente per combattere questi fenomeni? Esistono sistemi di prevenzione per la loro diffusione e il loro radicamento? È il tema della seconda parte del volume e ne discuteranno:
Rossella Matarazzo, dirigente Commissariato Lido di Ostia
Roberto Iovino, responsabile per la Legalità Flai Cgil
Danilo Chirico, presidente dell’associazione Da Sud
Francesca Danese, epidemiologa sociale
Francesco Carchedi, sociologo della Sapienza, Università di Roma, curatore del libro
Coordina Paolo Fallai, caporedattore del “Corriere della Sera”