6×6. Rassegna letteraria antimafia
6 libri e 6 forme d’arte
Una rassegna letteraria antimafia alla ricerca di nuove storie e linguaggi
dal 23 febbraio al 7 giugno 2012, ore 20.30
Spazio daSud, via Gentile da Mogliano 168
www.dasud.it
Sdisonorate – Le mafie uccidono le donne
La prima assassinata è del 1896, le ultime di pochi mesi fa. Sono le donne ammazzate dalle mafie. Le abbiamo volute raccogliere tutte dentro questa pubblicazione “Sdisonorate”. È la prima volta che accade. Una ricerca, certamente parziale, che tuttavia vuole essere uno stimolo per una discussione pubblica e una mappa conoscitiva su un tema difficile e contraddittorio come quello del rapporto tra donne e mafia. Che diventa sempre più centrale, che troppo poco finora è stato indagato. Che in questi mesi comincia a trovare spazi. Finalmente.
Di Maria Concetta e di un dibattito anti-'ndrangheta
Uccise o suicidate cambia poco, almeno rispetto alle nostre responsabilità: non dovevano essere uccise, non dovevano essere suicidate. Di fronte a Maria Concetta Cacciola e alle altre donne morte di 'ndrangheta, agli oltre 300 omicidi di innocenti trucidati dai clan, siamo tutti colpevoli. Questa consapevolezza è indispensabile, se vogliamo fare finalmente un ragionamento onesto sulle cosche, sulla Calabria. Senza indulgenze, senza ipocrisie, senza scorciatoie. E senza pulpiti impropri.
La seconda fase di "Io mi chiamo Giovanni Tizian"
Tutti possiamo fare delle buone pratiche antimafia. In questa pagina segnaliamo alcuni degli esempi più interessanti in Italia. Una lista, non esaustiva, di proposte possibili tenendo sempre presente che le buone pratiche, grazie all’impegno di tanti, si moltiplicano di giorno in giorno e coinvolgono sempre più cittadini. Invia le tue buone pratiche a iogiovannitizian@dasud.it