La tavola imbandita è il primo luogo in cui si costruisce una società. E in una società che tende a demolirsi, Soul Food prova piccoli esperimenti di ricostruzione attraverso le Cene Carbonare. Quest’anno lo fa insieme all’associazione daSud, nata nel 2005 dalla volontà di un gruppo di donne e uomini che sono partiti dal Mezzogiorno, ma non intendono lasciarlo nelle mani di ‘ndrangheta, camorra, cosa nostra e sacra corona unita.
Dalle ore 20, in 6 luoghi segreti di Roma. Per info e prenotazioni: cenecarbonare@thesoulfood.net e www.thesoulfood.net
LA CUCINA METICCIA. Intercultura: quando il cibo diventa casa comune!
Progetto di Catering Intercuturale Femminile Plurale.
Un gruppo di donne provenienti dal Perù, dal Marocco, dal Sudan, dall’Eritrea, dalla Romania, dall’Italia, si incontra e si conosce durante un’occupazione abitativa a Roma. Dall’incontro intorno al cibo preparato e offerto nelle sere di festa nasce il seme di Cucina Meticcia. Dallo scambio di saperi e sapori inizia un percorso per fare di questo progetto una storia di lavoro e di radicamento comune.
Soul Food in collaborazione con il Laboratorio d’Arti Civiche dell’Un. Roma Tre e con IED, Master in Food Design accompagna le signore di Cucina Meticcia nel lancio del loro progetto di impresa femminile e saporita.
Con Igiaba Scego, scrittrice, e il suo libro “La mia casa è dove sono”.
Costo a persona: 25 €
Zona: Prenestina
TERRA (GUSTO) E LIBERTÀ. Dal nazifascismo alla tavola passando i campi e l’antimafia: parole, suoni e sapori per raccontare le diverse facce dell’Italia che resiste.
In un condominio che trasuda storie di antifascismo, eccidi e deportazioni naziste si incontrano davanti a un menu che parte dall’Altopiano di Rascino, nel reatino, i racconti di mondi diversi ma accomunati da un’idea. Che libertà e democrazia si conquistano soltanto con l’impegno quotidiano. L’antimafia, le lotte contadine e la testimonianza degli agricoltori-chef incontrano la Resistenza con la “R” maiuscola. Testimonianze, reading di Elisabetta Galgani, la musica di Popucià band e un ricordo di Pio La Torre a trent’anni dell’omicidio. Memorabile il suo slogan: “La terra è di tutti”.
Con Aldo Pavia ed Elena Improta, Anpi provinciale Roma e Franco La Torre, presidente Consulta Antimafia Provincia di Roma.
Costo a persona: 25 €
Zona: Testaccio
(P)ASSAGGIO CAPITALE. La città dei diritti negati o quella dell’inclusione? Qual sarà il volto della Roma di domani? E come mangeranno i suoi cittadini? Viaggio a tavola nella Capitale possibile.
Una serie di piatti a basso impatto e alto valore sociale in una serata piacevole di condivisione e scambio di esperienze, anche artistiche. È quello che accade durante questa cena carbonara, grazie al contributo di sguardi autorevoli e a un menù che “immagina” l’evoluzione in chiave eco solidale della Città eterna, cucinato “a fuoco lento” dagli attivisti di daSud e dai ragazzi del centro culturale “Come un albero”, che opera per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettive. Una serata “diversamente allegra” grazie alla musica dei Disabiliè in versione acustica e alle performance teatrali della compagnia Fuoriterra. In collaborazione con Legambiente Mondi Possibili e Possibilmente/Tavola Rotonda.
Con Enrico Fontana, direttore di Paese Sera, Yari Selvetella, scrittore (autore di “Roma, l’impero del crimine”) e Compagnia teatrale Fuoriterra.
Costo a persona: 25 €
Zona: Porta Pia
MORALE DELLA TAVOLA. La costruzione di un immaginario antimafia e vincente è frutto di un sapiente mix di linguaggi, memoria e buone pratiche. Tra tavole disegnate e tavole imbandite.
“Non è finito tutto”. E il finale non sempre è a lieto fine. A vent’anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio, una cena con prodotti dai beni confiscati alle mafie (per la prima volta a Roma la mozzarella di bufala della cooperativa “Le terre di don Diana”) accompagnerà la presentazione – con reading, video e musica – del nuovo fumetto di Luca Salici e Luca Ferrara su Antonino Caponnetto, “padre” del pool antimafia. Ai fornelli la brigata daSud con Nicola Corona (Legambiente). E, a proposito di finali, una performance fiabesca a cura dell’artista Lalli Scoppola e dell’attore Beniamino Brogi.
Costo a persona: 25 €
Zona: EUR
SDISONORATE. TRA IMMAGINARI E STEREOTIPI. Questione di genere, contesti criminali e rappresentazione mediatica. Assaggi di riflessione, azione e narrazione.
La serata partirà dall’esposizione del dossier “Sdisonorate – le mafie uccidono le donne”, un lavoro prodotto dall’associazione daSud che raccoglie e racconta le storie di circa 150 donne vittime della criminalità organizzata. Per poi passare alla narrazione delle tante “disonorate” vittime del sistema culturale arretrato e violento che imperversa nel nostro Paese. La questione di genere verrà quindi inserita nella complessità di un mondo che priva sempre di più una parte consistente della società di diritti elementari come il lavoro, la salute, la partecipazione pubblica. Focalizzeremo l’attenzione su come questi temi vengono rappresentati nei mezzi di comunicazione e nell’arte. Ai fornelli Celeste Costantino (daSud) con Angela Ammirati, Laura Triumbari, Danila Cotroneo.
Con Wilma Labate (regista) e Claudia Fusani (giornalista de L’Unità).
Costo a persona: 25 €
Zona: San Pietro
IO MI CHIAMO GIOVANNI TIZIAN. Guidati dal giovane giornalista sotto scorta per aver denunciato gli affari mafiosi, viaggio da Sud a Nord e ritorno per scoprire i sapori, bellezze e contraddizioni del Belpaese.
La politica ha cancellato la parola mafia dal vocabolario pubblico, l’informazione ha finto di non vedere, le associazioni e i movimenti hanno sottovalutato. E invece la mafia al nNord e a Roma c’è, fa affari, è pericolosa, sta dentro i processi economici e sociali. E non vuole essere disturbata. Così nella civilissima Emilia Romagna può accadere che a Giovanni Tizian, un giornalista di 29 anni, impegnato sul fronte antimafia con l’associazione daSud, venga assegnata una scorta. Per il suo lavoro di inchiesta sulle mafie al Nord. Un lavoro coraggioso, vero, che pochi giornalisti fanno. E che tutti dobbiamo difendere.
Non soltanto con gesti di solidarietà, ma con pratiche concrete. Una serata fatta di performance, idee, profumi e sapori antimafie.
In solidarietà a Giovanni Tizian, con performance di Kento e Maria Marino, con Federtrek.
Costo a persona: 25 €
Zona: Marconi
Per info e prenotazioni per tutte le cene:
Serve un passaggio? Vieni alle cene in carpooling!
horizontalscrolling=”no” verticalscrolling=”no” frameborder=”0″ style=”border: 0; overflow:<br /> hidden”>