A pochi giorni dalla chiusura del suo ultimo e fortunato tour nei teatri italiani, il cantante napoletano, giovedì 26 maggio approda negli spazi dell’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti
Ospite dell’associazione daSud, Nino D’Angelo ripercorrerà la sua lunga carriera artistica a partire dal suo libro autobiografico
Roma, 20 maggio 2022 – Dopo il grande successo del suo ultimo tour nei teatri italiani, Nino D’Angelo sarà ospite di Associazione daSud per presentare il suo libro autobiografico “Il poeta che non sa parlare” (Baldini & Castoldi). L’evento si svolgerà giovedì 26 maggio, alle ore 18.30, negli spazi di ÀP-Accademia popolare dell’antimafia e dei diritti in Via Contardo Ferrini 83, e sarà l’occasione per conoscere da vicino un artista a tutto tondo e per ripercorrere insieme la sua lunga e trasversale carriera fatta di musica, cinema, teatro e impegno sociale. Una parabola che nasce nel quartiere di San Pietro a Patierno di Napoli per varcare i confini della città, viaggiare nel resto d’Italia e del mondo.
Tra le tappe che toccherà l’evento ci sono: il primo disco, le canzoni che hanno segnato la sua carriera – dal racconto di ‘Nu jeans e ‘na maglietta a quarant’anni dalla sua incisione alla svolta con Ciucculatina d’a ferrovia – il successo che lo porta a viaggiare in tutta Italia e a varcare i confini nazionali, i primi film da protagonista, il David di Donatello per le musiche di Tano da morire, la sua esperienza come direttore artistico del teatro Trianon di Napoli, la sua amicizia con Maradona, la vera storia di Miles Davis, il murales realizzato da Jorit nel suo quartiere natale e il suo rapporto con Roma.
“Oggi penso che la scuola sia uno strumento importante e fondamentale per il futuro di tutti i ragazzi, soprattutto di quelli che vivono ai margini delle città: condannati da sempre all’emarginazione, non sanno che il loro non sapere rafforza il potere di chi sa. Il tempo che mi rimane mi piacerebbe spenderlo per aiutare a costruire un esercito di intelligenze, affinché anche gli ignoranti capiscano che la cultura è come l’aria, un diritto di tutti”.
Nino D’Angelo