CHI COMANDA NAPOLI
CLAN, CLIENTELE POLITICHE E CHIESA: I POTERI FORTI CHE DA VENT’ANNI METTONO SOTTO SCACCO LA CITTÀ
Sedici anni di commissariamento straordinario. Centonovantadue mesi tra inchieste giudiziarie, rivolte popolari e leggi speciali. È dietro la lunga «emergenza rifiuti» che si sono annidati i poteri forti di Napoli. I poteri che hanno piegato e manipolato a proprio piacimento le amministrazioni che si sono avvicendate durante questo lungo lasso di tempo. E nulla è avvenuto per caso. Chi ha voluto trascinare nel baratro del disastro ambientale un’intera regione? Quali sono gli interessi (economici e criminali) e le responsabilità (politiche) che hanno condizionato le istituzioni partenopee? Chi comanda Napoli apre con le rivelazioni dell’ex consigliere provinciale e regionale, Francesco Maranta, primo grande oppositore al sindaco-governatore Antonio Bassolino. Una testimonianza utile a ricostruire le vere posizioni che le forze politiche, di Centrosinistra e Centrodestra, hanno assunto negli anni sul tema della monnezza, il più fiorente dei business illegali. Pedine intercambiabili che dalla Tangentopoli del 1992 sono al servizio dei soliti nomi, pezzi di Chiesa e imprese del Nord d’Italia molto sensibili agli affari e, soprattutto, ai malaffari. Un testo che svela le collusioni tra apparati dello Stato e clan, di cui a pagarne le conseguenze sono i cittadini e i territori avvelenati. Giuseppe Manzo e Antonio Musella aprono la serie Chi comanda: le inchieste di RX che smascherano i veri padroni delle città italiane.
Partecipano gli autori Giuseppe Manzo e Antonio Musella
Nello Trocchia, giornalista
Modera Domenico Ragozzino