Da due anni, un festival di libri e di idee promosso e organizzato da Associazione daSud in collaborazione con ÀP – Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti per accendere la periferia di Cinecittà-Don Bosco con tre pomeriggi gratuiti di incontri e presentazioni di libri dedicati al tema della democrazia e alle sue molteplici sfaccettature. Undici in tutto i volumi protagonisti insieme ai loro autori e alle loro autrici dell’edizione 2022 in programma il 16, 23 e 30 giugno negli spazi all’aperto di Via Contardo Ferrini, 83. Scopri il programma e partecipa!
16 GIUGNO
Ore 18.30 – L’INVENZIONE DEGLI ITALIANI – presentazione con Marcello Fois
Ore 19.15 – COME ONDE DEL MARE – presentazione con Valentina Brinis
Ore 20.00 – UN PESSIMO AFFARE – presentazione con Giovanni Bianconi
Ore 20.45 – MANUALETTO SENZA TITOLI – presentazione con Rosario Mastrota
a seguire letture di Dalila Desirèe Cozzolino e Andrea Cappadona di Compagnia Ragli
23 GIUGNO
Ore 18.30 – QUANDO IL FUMO SI DIRADA – presentazione con Federico Raponi
Ore 19.15 – VERSO NINIVE. CONVERSAZIONI SU PENA, SPERANZA, GIUSTIZIA RIPARATIVA – presentazione con Paola Ziccone
Ore 20.45 – CLASSI PERICOLOSE. UNA STORIA SOCIALE DELLA POVERTÀ DALL’ETÀ MODERNA A OGGI – presentazione con Enzo Ciconte
30 GIUGNO
Ore 18.30 – UCRAINA. LA GUERRA CHE NON C’ERA – presentazione con Andrea Sceresini e Lorenzo Giroffi
Ore 19.15 – Speciale LA STANZA a cura di Magville: MAURIZIO RIBICHINI racconta “In Italia sono tutti maschi” di Sara Colaone e Luca De Santis
Ore 20.00 – FALCONE E BORSELLINO – presentazione con Giacomo Bendotti
a seguire L’esercito della lupara, uno spettacolo di e con Alessandro Pera
VISTA DA QUI – Exhibition
16-23-30 giugno | FALCONE E BORSELLINO – Fumetti in mostra dall’opera illustrata di Giacomo Bendotti
Il 23 maggio 1992, all’Ospedale Civico di Palermo, il giudice Paolo Borsellino abbraccia per l’ultima volta il collega Giovanni Falcone prima che muoia. Dopo la cosiddetta Strage di Capaci, Borsellino diventa per l’opinione pubblica l’erede naturale del giudice Falcone nella lotta contro la Mafia: per Cosa Nostra è dunque il prossimo nemico da abbattere. Il 19 luglio Borsellino muore nella Strage di via D’Amelio assieme agli agenti della scorta. L’agenda rossa sulla quale appuntava ogni dettaglio scoperto dopo la morte di Falcone — tra cui probabilmente le rivelazioni del pentito Gaspare Mutolo sulle infiltrazioni mafiose negli apparati dello Stato — sparisce dal luogo dell’attentato e non viene più ritrovata.
INFO E PRENOTAZIONI
Metro A / Fermata Subaugusta
Bus Fermata Statilio Ottato (viale P. Togliatti)
N 548 / 451 / 557 / 558 / 559
Gratuito con sottoscrizione tessera annuale daSud (al costo di 5 euro)
info@apaccademia.it / 350 535 0334