Il 16, 23 e 30 giugno, a Cinecittà-Don Bosco, i libri e le idee di 14 autori per accendere la periferia di Roma Est
Al via la seconda edizione del festival promosso dall’Associazione daSud
In programma tre giorni gratuiti di presentazioni di libri, incontri con gli autori, reading, fumetti in mostra e teatro per parlare di democrazia e delle sue molteplici sfaccettature nel trentennale delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio
Protagonista al Festival anche la Realtà Aumentata con “Le stanze dell’antimafia”: la virtual room dove poter esplorare i contenuti del festival in modalità immersiva grazie all’unione tra app digitale e libro cartaceo
Roma, 9 giugno 2022 – Il 16, 23 e 30 giugno la periferia di Cinecittà-Don Bosco torna ad accendersi con tre giorni gratuiti di incontri e presentazioni di libri dedicati al tema della democrazia e alle sue molteplici sfaccettature. Undici in tutto i volumi con gli autori e le autrici chiamati a raccolta dall’Associazione daSud per un confronto nel merito in occasione del suo Vista da qui, festival di libri e di idee alla sua seconda edizione che si svolgerà a partire dalle ore 18:30 nella cornice all’aperto di ÀP, l’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti al civico 83 di Via Contardo Ferrini.
«La guerra, il trentennale delle stragi, la pandemia. Tre avvenimenti – dichiara il presidente di daSud, Danilo Chirico – che avrebbero dovuto rappresentare l’occasione di una grande e complessa discussione pubblica sulla democrazia e l’esercizio dei diritti. Una discussione all’altezza dei problemi e delle sfide che ci si pongono davanti. La scuola, l’educazione, il lavoro sociale, la giustizia riparativa, le migrazioni, la cultura e la lotta alle mafie. Con “Vista da qui – La democrazia” offriamo uno spazio di discussione e confronto per una necessaria e urgente ripoliticizzazione dei processi democratici»
Protagonisti del primo giorno di “Vista da qui – La democrazia” saranno: Marcello Fois con “L’invenzione degli italiani. Dove ci porta Cuore” (Einaudi, 2021); Valentina Brinis con “Come onde del mare. Diario di bordo di un’esperienza umanitaria” (Castelvecchi, 2022); Giovanni Bianconi con “Un pessimo affare” (Solferino, 2022); Rosario Mastrota con “Manualetto senza titoli” (Porto Seguro, 2022).
Animeranno invece il secondo giorno di festival: Federico Raponi con “Quando il fumo si dirada. Momenti di una vita tra politica, arte e cultura partigiane” (StreetLib, 2020); Paola Ziccone con “Verso Ninive. Conversazioni su pena, speranza, giustizia riparativa” (Rubbettino, 2021) scritto insieme al neo presidente della CEI Matteo Zuppi; Patrizia Luongo e Andrea Morniroli con “Rammendare. Il lavoro sociale ed educativo come leva per lo sviluppo” (Donzelli, 2022), scritto insieme a Marco Rossi-Doria; Enzo Ciconte con “Classi pericolose. Una storia sociale della povertà dall’età moderna a oggi” (Laterza, 2022).
Chiuderanno infine la rassegna: Andrea Sceresini e Lorenzo Giroffi con “Ucraina. La guerra che non c’era” (Baldini+Castoldi, 2014); Maurizio Ribichini con uno speciale del format “La Stanza” a cura del collettivo Magville sul fumetto “In Italia sono tutti maschi” di Sara Colaone e Luca De Santis (Oblomov Edizioni, 2008); Giacomo Bendotti con la graphic novel “Falcone e Borsellino” (BeccoGiallo, 2022).
Ad arricchire il festival ci saranno le letture di Dalila Desirèe Cozzolino e Andrea Cappadona di Compagnia Ragli che chiuderanno la giornata del 16 giugno, la mostra di fumetto “Falcone e Borsellino” con le tavole tratte dal volume illustrato da Giacomo Bendotti e infine lo spettacolo teatrale “L’esercito della lupara” di e con Alessandro Pera che chiuderà la terza e ultima giornata.
Protagonista a “Vista da qui – La democrazia” anche la Realtà Aumentata con “Le stanze dell’antimafia”: la virtual room che ospita una linea di prodotti dedicata all’e-learning e all’approfondimento con mappe, testi, immagini e suoni trasformati per essere fruiti in modalità immersiva. Grazie all’unione tra app digitale e libro cartaceo sarà possibile esplorare i contenuti del festival in Virtual Reality e Augmented Reality.
Realizzato con il contributo dell’Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza della Regione Lazio, il Festival è organizzato con il supporto di Fondazione Haiku Lugano e di Fondazione Paolo Bulgari e Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito della più ampia progettazione di Tornasole, cantiere di innovazione pedagogica a Roma Est. Inoltre ha ottenuto il patrocinio del Municipio Roma VII guidato dal minisindaco Francesco Laddaga che porterà i suoi saluti nel corso dell’ultima giornata.
Vai al programma: https://bit.ly/VistaDaQui-2022