Al via la quarta edizione del festival dedicato alle scuole di Associazione daSud e a cura di Giulia Caminito, Premio Campiello 2021 e in collaborazione con Clementine
Largo alla letteratura di ultima generazione con cinque giorni di incontri dedicati al mondo studentesco e con due appuntamenti, il 14 e il 18 febbraio, rivolti al più vasto pubblico di appassionati della letteratura e del fumetto
Protagonisti saranno: Paola Moretti, Matteo Trevisani, Andrea Donaera, Valentina Mira, Alice Urciuolo, Zuzu, Kalina Muhova, Ilaria Gaspari, Elisa Casseri e Federica Rosellini
Roma, 7 febbraio 2022 – Dall’importanza della letteratura nel percorso di crescita individuale alla scoperta della propria identità, dell’amore e delle passioni, le testimonianze di vita e il rapporto con la famiglia, la periferia, i nuovi incontri, i personaggi, le storie più ricorrenti, ma anche lo sport, la competizione e la rinascita personale che svolgono un ruolo cruciale nella formazione e che vengono raccontati dalla letteratura di ultima generazione. Si muove lungo questi filoni la quarta edizione di Under: il festival di nuove scritture organizzato da Associazione daSud e a cura della scrittrice Giulia Caminito, Premio Campiello 2021 con il romanzo “L’acqua del lago non è mai dolce” (ed. Bompiani), e in collaborazione con Clementine – collettivo editoriale. L’iniziativa torna, dal 14 al 18 febbraio, per parlare di nuove forme della letteratura attraverso le storie e le esperienze di nove giovani scrittori e scrittrici.
Interverranno: Paola Moretti con “Bravissima” (ed. 66thand2nd), Matteo Trevisani con “Il libro del sangue” (ed. Atlantide), Andrea Donaera con “Lei che non tocca mai terra” (ed. NN Editore), Alice Urciuolo con “Adorazione” (ed. 66thand2nd), Kalina Muhova con “Diana sottosopra” (ed. Canicola), Valentina Mira con “X” (ed. Fandango), Zuzu con “Giorni felici” (ed. Coconino Press), Aixa De La Cruz che verrà raccontata da Giulia Caminito attraverso il suo libro “Transito” (ed. Perrone Editore).
Realizzato in collaborazione con ÀP, l’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti ospitata nei locali dell’IIS Enzo Ferrari di Roma, il festival torna con l’obiettivo di fare largo alla letteratura, tenere vicini i giovani che scrivono e i giovanissimi che potrebbero diventare futuri lettori e lettrici, o – perché no – dedicarsi anche loro un giorno alla scrittura, e offrire al più vasto pubblico di appassionati lettori e lettrici un momento di incontro in presenza, organizzato – nel pieno rispetto della normativa anti Covid-19 – per conoscere più da vicino i nuovi protagonisti della scena letteraria contemporanea.
«Nelle precedenti edizioni – spiega la curatrice Giulia Caminito – abbiamo potuto parlare con i più giovani dei libri di Luciano Funetta, Laura Fusconi, Melissa Panarello, Giovanna Cristina Vivinetto, Elisa Casseri e molti altri. Gli incontri sono stati anche motivo per discutere dei mestieri legati al mondo del libro, di poesia, di lettura, di librerie, di giornalismo, di fumetto. Lo scorso anno ci siamo dovuti accontentare di una edizione online che ha visto però protagonisti importanti come Marta Barone, Viola Di Grado, Jonathan Bazzi, Mattia Insolia e non solo. Quest’anno il Festival torna in presenza e si adegua alle norme e alle difficoltà del periodo, senza per questo venire meno ai suoi scopi».
In programma, cinque giorni con dieci incontri letterari a cui parteciperanno circa 200 studenti delle scuole superiori e dei centri giovanili del quadrante Sud-Est della Capitale: l’IIS Enzo Ferrari, il Liceo scientifico Gullace, l’Istituto Pellegrino Artusi e il Centro Matemù. Prevista inoltre, per il pomeriggio del 14 febbraio, alle ore 18.30, un’edizione speciale di Disegno dal Vero, l’appuntamento settimanale dedicato al live-sketching a cura del Collettivo Magville, che vedrà la partecipazione della fumettista Zuzu.
Il Festival si chiuderà con una serata speciale, aperta a tutte e tutti, dal titolo “Il senso del corpo, possibilità e confini. Memoria e trasformazioni”, che prevederà, alle 18.30, una tavola rotonda con Giulia Caminito, Anna Voltaggio del collettivo editoriale Clementine, la scrittrice Paola Moretti e Roberta Ortolano, docente e attivista di ÀP. A seguire, alle ore 19.30, la scrittrice e drammaturga Elisa Casseri leggerà il proprio monologo dal titolo “Questo corpo sconosciuto”. In conclusione, l’attrice, regista e scrittrice Federica Rosellini interpreterà un passaggio dal suo libro “Carne blu”, un’opera ibrida fra narrativa, teatro e fiaba gotica ispirata all’Orlando di Ariosto e alla creatura mutaforma di Virginia Woolf, protagonista de “la più lunga lettera d’amore mai scritta” dedicata a Vita Sackville-West.
#UNDERBOOKS. I LIBRI DEL FESTIVAL
Punto di partenza per ogni riflessione con ciascun ospite saranno i loro libri, veicolo di temi forti e molto sentiti come quelli che affronta “X”, il romanzo d’esordio della giovane Valentina Mira, edito da Fandango e già un caso letterario. Uscito nel 2021 è il racconto vibrante e crudo, sotto forma di lettera al fratello, del suo stupro che affronta il tema della violenza di genere, della denuncia sociale, dell’identità femminile. Spiccano poi in maniera altrettanto forte il senso di perdita e la voglia di riscatto nei protagonisti de “Adorazione”, il romanzo dell’esordiente Alice Urciolo, nominato nella dozzina del Premio Strega e pubblicato due anni fa da 66thand2nd. Tiene invece insieme i ricordi della sua vita personale e la cronaca dei nostri anni, in un memoir che è anche flusso di coscienza in un’oscillazione continua tra narrazione e realtà, “Transito”, il romanzo della basca Aixa De La Cruz (tra i finalisti del Premio Strega Europeo), uscito nel 2021 con Giulio Perrone Editore.
Ad accendere i riflettori sul tema della ricerca della perfezione e sulla sofferenza che scaturisce dal rapporto tra genitori e figli è invece Paola Moretti, che col suo romanzo d’esordio “Bravissima”, uscito nel 2021 con 66thand2nd, indaga con la sua scrittura nitida la ricchezza e la complessità di un legame d’amore tra madre e figlia. È invece una ballata dolce e crudele “Lei che non tocca mai terra”, il romanzo di Andrea Donaera pubblicato da NN Editore che racconta la perdita e scava nel profondo di un dramma familiare tra spiritualità e giovinezza. C’è poi “Il libro del sangue”, 2021, Atlantide, il romanzo della maturità di Matteo Trevisani che ci catapulta nella ricerca spasmodica del protagonista Matteo della storia della sua famiglia in un’avventura tra destino e genealogia in bilico continuo tra passato, presente e futuro. “Diana sottosopra” (ed. Canicola) presenta i toni incantati di una fiaba, ed è un’avventura fantastica che nasce dalla penna di Kalina Muhova. Protagonista la piccola Diana che, dopo essersi persa nel bosco, si ritrova tra il Piccolo Popolo, fatto da minuscoli esserini antropomorfi che vivono in un mondo nascosto. Ha infine toni graffianti “Giorni felici”, Coconino Press, con cui la giovane fumettista Zuzu trascina i lettori e le lettrici nel vortice di emozioni di Claudia, in un precario equilibrio tra la paura di non essere all’altezza dei propri desideri e la volontà di annullarsi all’interno della sua relazione.