daSud partecipa all’imsp_webniziativa organizzata giovedì 30 ottobre dagli abitanti del Pigneto, Roma, che più di un anno fa si sono ribellati al narcotraffico e all’abbandono di questo luogo occupando simbolicamente e materialmente i luoghi dello spaccio. Questa mattina daSud ha partecipato alla conferenza stampa de “Le Mani sul Pigneto” ribadendo la necessità di un’azione di intelligence che smantelli la rete organizzata del narcotraffico, che vale più di mille camionette della polizia posteggiate all’isola pedonale. E con essa bisogna aumentare il presidio di servizi sociali sul territorio. Solo così si restituisce il territorio a chi lo abita. 

Alle ore 17 in via Pesaro 22 l’incontro vero e proprio, che culmina con la consegna di una lettera da parte dei cittadini a una misteriosa massima autorità.

Gli avvocati Claudio Giangiacomo e Alessandro Ianelli riferiscono sugli esiti della denuncia alla Procura della Repubblica presentata un anno fa da 500 abitanti contro il narcotraffico e l’abbandono e l’incuria di municipio e comune nel territorio del Pigneto.

Vengono resi noti e commentati gli atti predisposti dal P.M., quelli della polizia giudiziaria e le conclusioni del G.I.P.

Subito dopo verrà data lettura di una lettera preparata da alcuni cittadini rivolta alle “massime autorità” in grado di occuparsi e di risolvere le problematiche del territorio legate al mercato delle droghe.

L’iniziativa si concluderà con la proiezione dell’inchiesta “L’erba del Pigneto” a cura della redazione del programma Rai “Presa Diretta” con video messaggio di Riccardo Iacona e intervento degli autori.

Si tratta di un estratto della trasmissione “L’erba del vicino”, per farsi un’idea della diffusione delle droghe nella città di Roma e cosa invece l’attuazione di politiche di “riduzione del danno” e antiproibizioniste potrebbero comportare.