Recuperare le terre pubbliche abbandonate di Roma creando posti di lavoro per i giovani agricoltori “senza terra” e nuovi spazi per gli orti urbani. Anche per prevenire l’azione delle mafie. “Lavoro e agricoltura sono un forte argine alla criminalità organizzata e gli orti urbani sono le nuove piazze di Roma” ha detto il sindaco Ignazio Marino, citando l’Associazione daSud nel corso dell’incontro pubblico “Sovranità alimentare, libertà dei semi e recupero delle terre pubbliche” che si è tenuto ieri nella Sala Protomoteca del Campidoglio alla presenza della scienziata e attivista Vandana Shiva. “Dobbiamo cambiare il nostro modo di misurare il benessere del Paese. Come disse Robert Kennedy, il Pil non misura la cultura, la gioia dei bambini o la felicità di un’unione. La ricchezza di un Paese è altro – ha sottolineato Marino – i valori di Vandana Shiva, che si batte con coraggio per difendere la qualità del nostro cibo e la dignità dei produttori, sono i valori di questa nuova amministrazione capitolina”. Il sindaco ha poi ringraziato l’Associazione Terra!Onlus “per l’impegno profuso per la nascita di orti urbani a Roma contro il consumo del suolo”. E ha commentato il premio “Real Food Heroes” consegnato da Vandana Shiva alla Cooperativa agricola Co.R.Ag.Gio: “Il premio sia sprone ed esempio per tutti i cittadini”.“L’agricoltura mezzo di contrasto alle mafie e al crimine organizzato” ha detto Vandana Shiva che ha tenuto una lezione magistrale sulla sovranità alimentare e la libertà dei semi. Mentre l’assessora all’Ambiente Estella Marino, ringraziando l’Associazione daSud per il tour “Roma città di mafie”, ha confermato l’impegno di destinare al riutilizzo sociale i beni confiscati alle mafie e di favorire la nascita di nuovi orti urbani in città. “Sono orgogliosa di essere romana dopo una giornata come questa” ha detto la consigliera regionale Marta Bonafoni che ha depositato una legge regionale “scritta con associazioni e agricoltori” sulle terre pubbliche. “Entro ottobre inizia iter applicazione – ha aggiunto Bonafoni -, riteniamo indispensabile mettere in campo tutte le energie possibili per incentivare il comparto agricolo”. “I movimenti delle terre pubbliche stanno recuperando spazi, togliendoli alla speculazione urbana – ha detto il consigliere comunale Gianluca Peciola – gli orti urbani e i giardini condivisi sono ormai una realtà, bisogna che Roma si doti di strumenti amministrativi per favorire iniziative come queste”. Il vice sindaco Luigi Nieri si è impegnato ad assegnare le terre pubbliche ai giovani agricoltori con “bandi trasparenti”.
Categoria: Restart Antimafia